VALUTAZIONE psicologica per interventi di CHIRURGIA BARIATRICA
La valutazione psicologica per interventi di chirurgia bariatrica è una valutazione che viene fatta, assieme a quelle delle altre figure sanitarie presenti nell'equipe bariatrica (chirurgo, internista, dietista), in vista di un possibile intervento di riduzione del peso, ossia è una valutazione pre-intervento di chirurgia bariatrica.
Ho svolto tale tipo di valutazioni per anni presso l'Azienda Ospedaliera di Padova durante la mia specializzazione in psicoterapia. E' una valutazione che ha lo scopo di rilevare se ci sono problematiche o aspetti psicologici e comportamentali che potrebbero compromettere la buona riuscita di un intervento chirurgico o che ne impediscano proprio la realizzazione (permanentemente o anche solo temporalmente). La valutazione pre-intervento tiene conto delle linee guida più aggiornate in tema di valutazione psicologica in campo bariatrico e generalmente si svolge in 3/4 colloqui, con la somministrazione di test diagnostici specifici.
Per approfondimenti sul tema della chirurgia bariatrica vi invito a leggere l'apposita sezione qui
Valutazione psicologica per interventi di chirurgia ricostruttiva
Con la medesima modalità della valutazione psicologica per l'intervento di chirurgia bariatrica è possibile anche effettuare una valutazione pre- intervento per la chirurgia ricostruttiva, ossia quegli interventi che, una volta che il dimagrimento si è assestato con un buon risultato, hanno lo scopo di rimuovere la pelle in eccesso che può rimanere dopo una perdita di peso importante, ad esempio sotto alle braccia o sull'addome. Ma perchè fare una valutazione per la chirurgia ricostruttiva? Quello che si può rispondere in breve è: se il corpo è pronto, non è detto che la nostra "mente" lo sia....è necessario che vi siano anche i tempi giusti per la ricostruzione psicologica della propria nuova immagine corporea.
VALUTAZIONE PSICOLOGICA PER CENTRI DI CHIRURGIA ESTETICA
La valutazione psicologica in campo estetico è generalmente rivolta verso i centri di chirurgia estetica e verso il personale medico che vi opera in qualità di chirurgo, come servizio aggiuntivo e tutelante rispetto ad alcune tipologie di intervento che possano maggiormente coinvolgere aspetti psicologici e comportamentali rilevanti nel pre e/o nel post operatorio, così come indicato dalle linee guida AICP, come ad esempio nel caso di ginecomastia, mastoplastica (additiva o riduttiva), rinoplastica e lipoaspirazione. Questo tipo di valutazione preventiva è tutelante sia nei confronti dell'utente che della struttura, e potrebbe portare anche dei vantaggi per quest'ultima dal punto di vista del premio assicurativo.